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I più importanti trattati di Nichiren Daishonin

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Descrizione

Autore: Massimo Claus

Di seguito un estratto dal Nyosetsu Shugyo Sho e dal Rissho Ankoku Ron, letti direttamente da Massimo Claus.


Sinossi

Ma Nichiren Daishonin che cosa ha detto realmente? Questa è la domanda che frulla nella testa dei molti discepoli di Nichiren. In questi suoi trattati Nichiren spiega la sua visione del Sutra del Loto e il Suo insegnamento. Così, senza intermediari, il lettore ha la possibilità di arrivare direttamente a Nichiren imparando da lui la sua dottrina. Nessun filtro o traduzione di comodo, te e Lui. Non è quello che vorrebbero la maggiorparte dei suoi discepoli? Allora leggi e rileggi, perchè soltanto così riuscirai a cogliere l’essenza della sua visione e sarà come tenere con lui un dialogo aperto, da maestro a discepolo.

Questo volume contiene:
Rissho Ankoku Ron – Nyosetsu Shugyo Sho – Trattato sulla Preghiera – Trattato dei Fratelli

PRESENTAZIONE

Nel corso della sua lunga vita Nichiren Daishonin ha scritto molte lettere. Molte di esse sono in risposta a lettere che aveva ricevuto. I discepoli di Nichiren erano sparsi un po’ in tutto il territorio del Giappone: alcuni erano laici, altri monaci; alcuni avevano il carattere focoso, come Shijo Kingo, altri invece erano persone più riflessive. Nichiren, come avrebbe fatto ognuno di noi, a seconda dell’interlocutore usava un linguaggio, parlava in un determinato modo. Di conseguenza non si può giudicare il contenuto di una lettera di Nichiren senza tenere conto a chi è indirizzata, perché ovviamente ad un monaco non c’era bisogno di spiegare le cose in modo dettagliato o non c’era pericolo che fraintendesse qualcosa. Questo ovviamente Nichiren lo sapeva, perché conosceva l’interlocutore. A differenza di queste lettere, che appartengono alla sua corrispondenza con i suoi discepoli, Nichiren ha scritto dei veri e propri libri, dove ha cristallizzato i suoi insegnamenti, la sua interpretazione del Sutra del Loto. Ecco quindi che chi vuole arrivare a contato diretto senza intermediari con la dottrina di Nichiren, deve, gioco forza, immergersi in questi trattati, dove – abbiamo detto – Nichiren spiega dettagliatamente la sua dottrina, la sua interpretazione.

Io ho scelto di ritradurre i principali trattati di Nichiren proprio per questo motivo. Certo, il problema dipende da come ci si avvicina: se ci si avvicina ad un Sutra, ad un trattato, ad un commentario convinti di conoscere già, ecco che ci si gioca la possibilità di imparare e di comprenderne il senso profondo.

In questi trattati, in alcuni anche facendosi aiutare da commentari di T’ien T’ai, Nichiren spiega quella che era la sua visione. Quindi il mio consiglio è quello di avvicinarsi a questi trattati nel miglior modo possibile, “con la tazza vuota” direbbero gli amici dello Zen, “con il cuore di uno stolto” direbbe Honen. Perché Honen direbbe così? Perché quando una persona continua a ripetere una cosa viene considerata pazza o priva di intelligenza: il pappagallo ripete, senza conoscere il significato. Ecco, con “il cuore di uno stolto” Honen intendeva: leggete e rileggete, leggete e rileggete. Perché in questo modo il contenuto del testo piano piano entrerà nel vostro vissuto, lavorerà in voi e vi aiuterà a comprenderne il significato stesso.

Mi auguro che questa raccolta possa aprire gli occhi a molte persone e che possa in qualche modo dare anche delle risposte a dubbi, a perplessità, ad interpretazioni di comodo. Questa raccolta nasce dall’enorme successo ottenuto dalla versione cartacea. Molti ci hanno chiesto una versione digitale ed eccola qua fra le vostre mani. Un abbraccio a tutti.

Massimo Claus

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